Freddo record in Val d’Aveto, viabilità ripristinata

SANTO STEFANO D’AVETO – Dopo le abbondanti nevicate dei giorni scorsi anche oggi splende il sole in Val d’Aveto, ma è il freddo a farla da padrone con temperature record fatte registrare dalla colonnina di mercurio. -10 erano i gradi questa notte in paese a Santo Stefano, dove la neve sfiora il mezzo metro, -16 quelli al rifugio di Prato della Cipolla dove il manto bianco supera abbondantemente i due metri di altezza, -20 in Cima al Monte Bue: sicuramente il record stagionale. Le temperature rigide comunque favoriscono la tenuta della neve per cui al momento non ci sono particolari avvisi per quanto riguarda la caduta di slavine. Rientrata nella norma anche la situazione della viabilità. Grazie al lavoro di una fresa è stata riaperta ieri pomeriggio la strada provinciale del Passo del Tomarlo e ovunque si circola senza le catene montate. Centosessanta mezzi spazzaneve e spargisale della Provincia di Genova (per una spesa di trecentosessantamila euro) impiegati ininterrottamente per oltre 48 ore. Quasi tremila tonnellate di sale sparse per un costo di oltre duecentomila euro. La situazione rimane sotto osservazione solo sulla provinciale che dal passo del Bocco porta a Bedonia dove ha nevicato fino alle 22 di ieri. Ghiaccio è segnalato in località Giaiette. Una nevicata, quella a cavallo tra l’Epifania e il 7 gennaio, sicuramente tra le più abbondanti degli ultimi anni, ma che oltre ai prevedibili disagi, ha portato un’ulteriore boccata d’ossigeno alle attività turistiche della Val d’Aveto, già omaggiate dalla neve nell’ultima settimana di dicembre. Cinquemila i biglietti staccati dalla Società che gestisce la nuova seggiovia tra il 26 dicembre e il 6 gennaio. Quasi il doppio, secondo l’ufficio di accoglienza turistica del comune, le persone che invece hanno passato le vacanze natalizie in paese, riempiendo non solo le seconde case, ma anche alberghi, ristoranti. In questi giorni la maggiorparte delle strutture ricettive ha chiuso temporaneamente la propria attività, ma alta è la soddisfazione tra gli addetti ai lavori che adesso sperano in un proseguio della stagione all’insegna del tutto esaurito.