Appello del Papa per la pace nello Sri Lanka

CITTA’ DEL VATICANO – Un appello perché “si affretti il giorno della pace e della riconciliazione” nello Sri Lanka. Lo ha lanciato il Papa al termine dell’udienza di oggi. “Dallo Sri Lanka – ha detto Benedetto XVI – giungono notizie di un incrudelirsi del conflitto, e cresce il numero di vittime innocenti”. Di qui il “pressante appello” alle opposte fazioni che combattono, “perché rispettino il diritto umanitario e la libertà di movimento della popolazione, facciano il possibile per garantire l’assistenza ai feriti e ai civili, consentano il soddisfacimento delle loro urgenti necessità alimentari e mediche”. Diurante la Catechesi il Papa è tornato per l’ultima volta sui temi legati a San Paolo, ed ha affrontato di fronte ai 4500 fedeli riuniti in Aula Paolo VI il tema della morte dell’Apostolo e della sua eredità. “San Paolo rimane un apostolo e un pensatore cristiano molto fecondo”, ha detto Benedetto XVI: “ritornare a lui, al suo esempio e alla sua dottrina sarà uno stimolo, se non una garanzia, per consolidare l’identità cristiana di ciascuno di noi e per il ringiovanimento dell’intera Chiesa”.