Chiavari, incidenti stradali: più controlli nelle zone a rischio

CHIAVARI – Velocità eccessiva, uso del telefonino, e magari mancato utilizzo delle cinture, ad aumentare la gravità: sono le cause degli incidenti stradali, sempre più numerosi a Chiavari, come recentemente confermato dai dati diffusi dalla Polizia Municipale. Nel 2008, la media si è attestata su un incidente al giorno. Un dato in crescita rispetto all’andamento degli scorsi anni. E a sorpresa, Chiavari si scopre in controtendenza rispetto a quanto accade a livello nazionale: secondo i dati raccolti e diffusi dall’Istat e dall’Aci – i numeri si riferiscono al 2007 – ogni giorno in Italia si verificano in media 633 incidenti stradali. Nel 2007 sono stati rilevati 230.871 incidenti stradali. Rispetto al 2006, a livello nazionale gli incidenti sono diminuiti, e con loro anche il numero dei feriti. Tornando ai dati relativi a Chiavari, sono aumentati gli incidenti con lesioni a persone. “in effetti l’aumento degli incidenti a Chiavari va di pari passo con la crescita del numero dei sinistri di gravità maggiore” conferma il Comandante della Polizia Municipale, Federico Luigi Bisso. Il Corpo dei Vigili Urbani ha già attivato alcune azioni di contrasto al fenomeno, sintetizzabili in tre strategie: prevenzione, controllo e repressione. Prevenzione significa innanzitutto più sicurezza lungo le strade, grazie alla formazione di pedoni, ciclisti, motociclisti e automobilisti il più possibile rispettosi delle regole del codice della strada: ecco dunque l’importanza di manifestazioni didattiche come il convegno che si terrà mercoledì mattina alla Società Economica e l’incontro del 12 maggio in Piazza Fennice, entrambi riservati alle scuole. Il controllo: il comando di Polizia Municipale sta studiando la possibillità di incrementare la vigilanza nelle zone più a rischio, ossia ad esempio nelle vie più larghe, dove è più facile premere sull’acceleratore. Fra queste, ci sono Via Parma e l’incrocio fra Viale Tappani, Viale Arata e Corso Millo, dove sono state installate bande rumorose aull’asfalto, per ricordare agli automobilisti distratti che è necessario rallentare in prossimità dell’incrocio e  fermarsi allo stop. Infine, la repressione. Grazie all’installazione delle telecamere in città, le responsabilità degli incidenti stradali possono sempre essere ricostruite.