Consiglio Provinciale chiede riapertura ufficio postale di Bargone

CASARZA LIGURE – Riaprire, anche in forma ridotta, l’ufficio postale di Bargone, frazione di Casarza Ligure, che Poste Italiane ha chiuso dal 2006. Lo chiede il documento, approvato all’unanimità dal Consiglio Provinciale che ha modificato il testo dell’originaria mozione di Claudio Muzio (An) e Giovanni Collorado (Udc) con gli emendamenti presentati a nome del suo gruppo da Simone Pedroni del Pd. L’approvcazione è arrivata dopo un lungo dibattito concluso dal Presidente della Provincia Repetto, secondo il quale per la riapertura dell’ufficio, Poste Italiane dovrebbe investire 25.000 euro, una cifra che sembra essere alla portata dell’azienda. Il documento approvato richiama la lettera-denuncia della Federazione Lavoratori poste Cisl, che esprimeva la forte preoccupazione per le politiche dell’Ente Poste tese a limitare gli investimenti in materia di personale con conseguente soppressione degli uffici in zone ritenute non interessanti in termini di profitto.