LES COMBES -Un’altra notte tranquilla è trascorsa per Benedetto XVI dopo la caduta accidentale che gli ha procurato una lesione al polso della mano destra. Già ieri il Papa aveva ripreso le sue attività, celebrato Messa e passeggiato con il suo segretario personale Georg Gaenswein nel giardino con vista sul Monte Bianco; i medici chirurghi lo hanno trovato oggi in ottima forma, dopo l’operazione per ridurre la frattura al polso destro. Oggi Benedetto XVI si recherà nel paese di Romano Canavese, in Piemonte, dove reciterà l’Angelus domenicale. Si tratta di una visita di cortesia nel paese che ha dato i natali al suo segretario di Stato, il card. Tarcisio Bertone. Il borgo, pavesato a festa, è stato transennato e pronto ad accogliere il Papa, e circa 10 mila fedeli. Bertone, visibilmente felice per la visita del papa, ha assicurato a Benedetto XVI che “l’affetto della gente sarà comunque grandissimo”. Il Pontefice ha confermato tutti gli impegni pubblici della Val D’Aosta, dove rimarrà, come da programma, fino al 29 luglio. Il prossimo 24 luglio reciterà i Vespri nella Cattedrale di Aosta e renderà omaggio a Sant’Anselmo, nato in questa città e morto 900 anni fa. Poi il 26 luglio, celebrerà l’Angelus davanti al suo chalet di Les Combes, a 1300 metri di altezza: nella spianata di erba, cinta da boschi di larici e pini, saliranno le famiglie del comune di Introd (a cui Les Combes appartiene) ma anche turisti, villeggianti, giovani campeggiatori.
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