PUC di Zoagli: entro fine anno la stesura

ZOAGLI – “Entro la fine dell’anno Zoagli avrà il suo piano urbanistico, ma non avvertiamo affatto una emergenza sul nostro territorio”. E’ la pacata risposta del Sindaco, Rita Nichel, al dibattito che si è aperto in questi giorni in Regione sull’assenza del Piano Urbanistico Comunale nel territorio zoagliese. Sollecitato dall’esponente dei Verdi, Cristina Morelli, l’assessore regionale all’Urbanistica Carlo Ruggeri aveva già detto che, pur in assenza di un Puc, Zoagli opera già in regime di vincoli. Sulla stessa linea il sindaco: “Ogni nuova costruzione ed ogni ristrutturazione che viene fatta sul nostro territorio” ha spiegato questa mattina la Nichel, “passa prima il vaglio della Provincia, e poi quello della Soprintendenza, perchè siamo l’ultimo Comune rimasto a non approvare in proprio i progetti, e a doverli sottoporre al vaglio dell’ente superiore. Il che significa, conclude il Sindaco, un doppio controllo sulle operazioni che vengono condotte a Zoagli”. La Nichel in questo modo risponde anche alla controreplica dei Verdi, affidata ad un comunicato stampa. Cristina Morelli e Carlo Vasconi, infatti chiedono se le opere edilizie effettuate a Zoagli abbiano rispettato il regima di salvaguardia a cui deve sottostare il Comune per concedere autorizzazioni per nuove costruzioni. Per la Nichel si tratta si un semplice affondo politico, perchè appunto, il comune opera già in regime di tutela. Resta il fatto che Zoagli non sia attualmente dotata di in Piano Urbanistico Comunale. “Ci stiamo lavorando, spiega il sindaco, ma abbiamo subito pesanti ritardi perchè le legii cambiano in continuazione”. Non ci saranno enormi variazioni, preannuncia la Nichel, che prevede di chiudere la pratica entro la fine dell’anno, dopo aver varato un atto preliminare: una ulteriore valutazione di impatto ambientale sulle opere previste nel Puc.