CHIAVARI – Un gruppo di volontari chiavaresi, guidati da don Fausto Brioni direttore di TeleRadioPace e parroco di S. Giacomo di Rupinaro, è in partenza per la Repubblica Centrafricana. La motivazione è semplice: portare aiuto alla popolazione di Bouar, modernizzare la struttura di Radio Sirirì e dare una mano nel piccolo ospedale di Mailgarò. L’idea di una radio nella savana è partita dal Vescovo di Bouar, Mons. Armando Gianni, nel 1995 è nata grazie all’aiuto di Teleradiopace di Chiavari. Sirirì, nella lingua locale il sango, significa “Pace”. Si tratta della radio sorellina della nostra RadioPace e nel tempo è diventata un formidabile strumento di evangelizzazione e di promozione umana, in un paese dove le informazioni viaggiano oralmente da persona a persona, Sirirì oggi rappresenta una voce di collegamento e di servizio per un terristorio esteso come buona parte del nord Italia. La struttura, realizzata grazie all’impegno di don Fausto Brioni e alla collaborazione di decine di volontari e donatori, necessita ora di di alcune piccole manutenzioni. La spedizione servirà anche a studiare un progetto di potenziamento dell’impianto di trasmissione principale per potenziare ed estendere la diffusione del segnale. I volontari alloggeranno a Bouar per quindici giorni.
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