Anche il Tigullio nella morsa del caldo e dell’afa

TIGULLIO – Anche il Tigullio alle prese con la morsa di caldo africano che in queste ore sta attanagliando la penisola con temperature ben al di sopra dei trenta gradi. I dati ufficiali parlano di 36 gradi registrati questa mattina a Chiavari ma non era difficile intorno a mezzogiorno imbattersi in termometri che sfioravano persino i 40 gradi. Ad accrescere la sensazione di afa e caldo, avvertibile non solo sulla costa ma anche nell’entroterra, ci sta pensando anche l’elevato tasso di umidità che aumentano il disagio e la disidratazione.
Per quanto riguarda gli effetti delle alte temperature nel Tigullio, in particolare sulle persone anziane, non si registrano particolari interventi del 118 e del pronto soccorso. I consigli per affrontare al meglio questa ondata di caldo sono i soliti: evitare le uscite di casa nelle ore più calde, dalle 12 alle 17. In caso di necessità riparare il capo con un cappellino da sole e gli occhi con occhiali scuri. E’ preferibile consumare pasti freschi e leggeri con molta frutta e verdura. Privilegiare pasta o riso, pesci, carni bianche e formaggi freschi. E’ necessario bere molto anche se non si ha sete, ma si sconsiglia di bere vino, birra, superalcolici, caffè e bibite ghiacciate. Si tratta comunque di tenere duro ancora per poche ore. E’ in arrivo infatti una leggera perturbazione che farà diminuire la temperatura.