Nuovi provvedimenti per erogazione dell’acqua

RAPALLO – La situazione idrica rimane critica, soprattutto nel Tigullio occidentale, per assenza di piogge, ma sono state stabilite alcune deroghe che i sindaci possono consentire tramite ordinanza, visto che da oggi è incominciato l’esodo turistico. Il punto è stato fatto oggi dal coordinamento per l’emergenza idrica nel Tigullio occidentale: la situazione rimane grave, ma maggiormente sotto controllo, in virtù del fatto che da questa settimana si è ridotta la popolazione presente sul territorio. Sono comunque confermate le sospensioni notturne di erogazione dell’acqua in alcune zone: dall’una alle h. 7 non sarà erogata l’acqua a Portofino, Camogli e in alcune zone di Rapallo e di Zoagli. A Rapallo la sospensione notturna è confermata in via Pietrafraccia, via Montuoro, via Val di Sole, salita S. Ambrogio; saranno possibili abbassamenti di pressione in località Crocetta e a S. Maurizio; l’acqua sarà regolarmente erogata nelle altre zone precedentemente soggette a restrizioni notturne; a Zoagli la sospensione notturna riguarda via Castellaro, via Cornice S. Ambrogio, via dei Lecci, via Scoglio, località Forno Vallette, il tratto di via Aurelia da Bardi a via Primavera, via Rossetti, via privata Ulivi, condominio Arlecchino, località Pozzetto e via Pietrafraccia. A SML la sospensione notturna avrà inizio a mezzanotte per terminare alle h. 7 e riguarda le zone collinari di Nozarego e Costasecca e la fascia costiera da Paraggi a Punta Pedale. L’acqua sarà regolarmente erogata agli utenti di Acque Potabili, alimentati dal serbatoio Selva.
E’ stata introdotta anche la possibilità di bagnare orti e giardini il martedì e il giovedì mattina dalle h. 7 alle h. 10: il permesso dovrà essere accordato dai Sindaci con ordinanza. Ha già provveduto il Sindaco di Rapallo, che ha regolamentato l’uso dell’acqua potabile erogata dai pubblici acquedotti sino al 31 agosto con le seguenti disposizioni: è vietato alimentare piscine o vasche private, lavare automobili o imbarcazioni, captare l’acqua dalle fontane pubbliche con tubi; sono vietati tutti gli altri usi non alimentari o igienici; è obbligatorio disattivare gli impianti automatici di irrigazione; infine, è possibile bagnare orti e giardini solo nei giorni di martedì e giovedì dalle h. 7 alle h. 10.