Messa del Papa a Brno: Cristo unica speranza certa

<br />BRNO – 150mila fedeli hanno partecipato alla Messa presieduta da Benedetto XVI domenica sulla spianata accanto all’aeroporto di Brno, capoluogo della Moravia: presenti anche migliaia di pellegrini provenienti da Slovacchia, Polonia, Germania, Ungheria e Austria. Si tratta del più grande incontro religioso della storia della Repubblica Ceca. E’ la prima volta che un Papa viene in questa città. Nell’omelia Benedetto XVI ha invitato a riscoprire la salvezza operata da Gesù, unica speranza dell’umanità. La storia insegna – ha detto – a quali assurdità giunge l’uomo quando esclude Dio. Alla Messa erano presenti una cinquantina di cardinali e vescovi e il capo dello Stato ceco Václav Klaus con la consorte. Vicino all’altare, la celebre Madonna Lignea con Bambino del Santuario di Turany, la cosiddetta Madre delle Spine, consolatrice di quanti sono nel dolore. Il Papa ricorda che Gesù è venuto per annunciare liberazione e gioia a tutti gli afflitti e ai poveri: Lui è “l’unica speranza ‘certa’ e ‘affidabile’” di cui hanno bisogno questa terra, l’Europa e l’umanità intera: “L’esperienza della storia mostra a quali assurdità giunge l’uomo quando esclude Dio dall’orizzonte delle sue scelte e delle sue azioni, e come non è facile costruire una società ispirata ai valori del bene, della giustizia e della fraternità, perché l’essere umano è libero e la sua libertà permane fragile. La libertà va allora costantemente riconquistata per il bene e la non facile ricerca dei ‘retti ordinamenti per le cose umane’ è un compito che appartiene a tutte le generazioni”. Il Papa all’Angelus saluta i tanti pellegrini provenienti dai Paesi vicini: in molti hanno vegliato in preghiera durante la notte in attesa della Messa di questa mattina. Tutti affida a Maria perché ravvivi nei credenti una fede talora sopita dai ritmi della vita moderna: l’invito finale è a non restare indifferenti nei confronti di quanti cercano la verità, l’amore e la vita vera. A loro – ha concluso – mostriamo la via verso Gesù che “dona la vita in abbondanza”.