Dopo il Sinodo, buone notizie dall’Africa

AFRICA – E intanto buone notizie arrivano proprio dal continente africano. E’ stata infatti approvata la Convenzione per la protezione e l’assistenza dei rifugiati e degli sfollati, un documento definito da molti esperti come il primo al mondo nel suo genere: lo ha detto a Kampala un portavoce dell’Unione Africana, in una pausa dei lavori del vertice dei capi di stato e di governo dell’organismo regionale. “Ci sono stati alcuni emendamenti – ha precisato il responsabile – in particolare sul tema delle formazioni armate, sulla loro definizione e il loro ruolo: ma i documenti sono stati approvati”. Insieme con la Convenzione, i capi di stato e di governo dovevano discutere e adottare la Dichiarazione di Kampala, un testo-quadro che chiede un impegno concreto degli stati nella protezione e nell’assistenza di rifugiati e sfollati. La Convenzione entrerà in vigore se, dopo il via libera del vertice, sarà ratificata da almeno 15 dei 53 paesi dell’Unione Africana. Ieri, nella prima delle due giornate del summit di Kampala, l’Alto commissario dell’Onu per i rifugiati Antonio Guterres aveva definito la Convenzione “una svolta per i diritti umani, un risultato che resterà nella storia”.