Via libera al progetto di riqualificazione di Pila Pontino

GENOVA – Sì dal Consiglio Provinciale – con il voto favorevole di tutti i gruppi in aula tranne l’astensione di Prc, Verdi e Sinistra e Libertà – dopo un lunghissimo dibattito alla presenza di folte delegazioni dell’USD Sestri Levante e di cittadini interessati alla realizzazione delle case in edilizia convenzionata, sull’accordo di pianificazione, presentato dall’assessore Paolo Perfigli, per il progetto urbanistico di iniziativa privata nel quartiere di Pila a Sestri Levante – dove ha svolto un sopralluogo anche la commissione consiliare urbanistica – e sull’ordine del giorno collegato (firmato da Pd, Prc, Udc, Verdi, Idv e Sinistra e Libertà e approvato anche con le astensioni di Pdl, tranne Maurizio Barsotti contrario, e Lista Biasotti) che impegna il presidente e la giunta ad “attivarsi di concerto con il Comune di Sestri Levante e l’USD Sestri Levante, ricercando l’interessamento e la collaborazione della Regione” per la realizzazione del manto sintetico del campo sportivo Sivori, promuovendo “con sollecitudine un tavolo di collaborazione con tutti i soggetti interessati” e rendendosi “disponibili in collaborazione con altri soggetti pubblici e privati” per realizzare il progetto. Respinto un ordine del giorno del Pdl e della Lista Biasotti che impegnava presidente e giunta “a intraprendere le opportune azioni di coordinamento, finalizzate al mantenimento dell’offerta globale delle attrezzature sportive a scopo sociale presenti sul territorio di Sestri Levante e nell’intero territorio provinciale ove se ne riscontri la necessità e l’urgenza”. Il progetto di Pila prevede la realizzazione di prime case in edilizia convenzionata per cinquantadue famiglie, il completamento della chiesa di San Paolo con opere parrocchiali, parcheggi pubblici e box privati e un nuovo parco urbano dalla trasformazione dell’attuale campo sportivo Sterza o Sivori B, con opere per la sicurezza idraulica nel piano di bacino del Gromolo. La parte di specifica competenza della Provincia nell’accordo di pianificazione promosso dal Comune di Sestri Levante “che dà risposte a esigenze di carattere sociale, con prime case e alla riqualificazione territoriale e ambientale dell’area” ha detto l’assessore Paolo Perfigli è la variante al Ptc che stralcia dal sistema del verde una porzione dell’attuale “area rurale libera” destinata alla realizzazione dell’insediamento residenziale e vi inserisce un nuovo parco urbano dalla trasformazione dello Sterza. La delibera “affronta in modo rigoroso e approfondito i temi della sicurezza idraulica, legati al piano di bacino, con studi verificati da tutti i nostri organismi tecnici – ha detto l’assessore Perfigli – e l’autorizzazione al piano è infatti subordinata alla realizzazione degli interventi sulla sponda sinistra del Gromolo, mentre gli studi tecnici sul rio Battana lo hanno valutato non significativo rispetto alle criticità per la sicurezza idraulica dell’area.” Sullo stesso tema respinto un ordine del giorno del Pdl e Lista Biasotti che impegnava il presidente e la giunta “a intraprendere le opportune azioni finalizzate alla messa in sicurezza dell’area dal punto di vista idrogeologico, con particolare riferimento al torrente Gromolo e affluenti”. Nel dibattito con il presidente Alessandro Repetto (che ha detto “la maggioranza c’è e questo atto, che ha avuto un percorso lungo, dimostra che lavorando con il massimo impegno e apertura verso tutte le istanze del territorio si riescono ad approvare pratiche anche molto complesse, assicurando un cammino sicuro alla nostra azione”.) sono intervenuti Angelo Spanò (Verdi), Alessandro Benzi (Prc), Claudio Muzio (Pdl), Simone Pedroni (Pd), Mario Maggi (Pdl), Maria Angela Milanta (Pd), Alfonso Gioia (Udc), Gian Piero Pastorino (Prc), Antonio Vaccarezza e Giuseppe Rotunno del Pdl.