Auditorium S. Francesco: si allungano i tempi per la riapertura

CHIAVARI – Tempi lunghi per la riapertura dell’Auditorium S. Francesco di Chiavari. E’ fallita la ditta che aveva vinto la gara di appalto, la Orsi impianti di Genova, ragion per cui il Comune di Chiavari ha dato la disdetta. Grazie ad un escamotage si è evitata la paralisi dei lavori: il Comune, infatti, ha affidato i lavori di somma urgenza alle tre ditte subappaltatrici: si tratta della DS restauri Moconesi, incaricata di completare le coperture, che sono ancora aperte e protette da teloni, della società Studium di Recco che deve effettuare i restauri connessi alle coperture e ai cornicioni e della società Nuovi Ponteggi di Genova, che manterrà i ponteggi per il monitoraggio dell’edificio e si occuperà di quelli a servizio delle successive opere di completamento. I lavori sono ripartiti e al termine di questa settimana saranno riattivati i contatti elettrici: la fase in corso è delicata; la stessa Sovrintendenza ai Beni architettonici della Liguria ha manifestato preoccupazione per le infiltrazioni di acqua all’interno dell’Auditorium. Per la fase della somma urgenza è stato preventivato un periodo di quattro mesi, sino a giugno 2010, sempre che le condizioni avverse del tempo non costringano a ulteriori ritardi. La spesa complessiva per i lavori urgenti sarà di 200.000 euro. Si dovrà poi passare alla fase successiva, quella del completamento dell’opera, che riguarderà i pavimenti e l’impianto di riscaldamento: su questo è più difficile fare previsioni; potrebbero trascorrere altri otto mesi, anche se il Comune vorrebbe accelerare i tempi il più possibile. Ma per questi lavori di carattere ordinario sarà necessario espletare una nuova gara di appalto per individuare una ditta con la quale siglare il contratto: l’appalto sarà espletato in questi mesi, durante i quali saranno svolti i lavori di somma urgenza.