La risposta dal Kirghizistan dopo le parole del Papa

CITTA’ DEL VATICANO – Dopo l’appello per la pace in Kirghizistan lanciato dal Papa all’Angelus, in cui ha chiesto alla comunità internazionale “di adoperarsi perché gli aiuti umanitari possano raggiungere prontamente le popolazioni colpite”, l’amministratore apostolico del Paese, mons. Nikolaus Messmer, ha detto all’agenzia Fides di essere confortato dalla vicinanza del Pontefice. “Ci conforta e ci consola che la situazione di sofferenza che sta vivendo la popolazione sia nella mente e nelle preghiere del Papa – ha detto – noi cattolici siamo un piccolo gregge che continua a pregare per la pace e per il bene del popolo. Anche la presenza della Caritas, oggi, ci fa sentire la vicinanza della Chiesa universale”.