Carcere: a Chiavari i nuovi “Biblioshopper” equosolidali con i libri della Provincia

CHIAVARI – Portano libri, perché la nuova biblioteca del Carcere di Chiavari è frequentatissima dalle persone recluse e costantemente rifornita dalla Provincia e fanno viaggiare la cultura equo-sociale di cui sono intessuti. Sono i nuovi “biblioshopper” realizzati con il sostegno degli assessorati alle Carceri e alla Cultura della Provincia dai detenuti del laboratorio O’Press curato dalla Bottega Solidale nella sezione Alta sicurezza del Carcere di Marassi, con il logo ideato da uno dei detenuti di Chiavari, vincitore del concorso di idee sul progetto grafico-artistico tra gli studenti della sezione penitenziaria del Caboto. I “biblioshopper” saranno presentati questa mattina nel Carcere di Chiavari alla quale interverranno l’assessora provinciale Milò Bertolotto, i direttori delle Case Circondariali di Chiavari, Paola Penco, e di Marassi, Salvatore Mazzeo, il rappresentante di Bottega Solidale Carlo Imparato e la professoressa Miceli dell’istituto Caboto.