Formazione: al via polo delle professioni del sociale

GENOVA – Un polo formativo delle professioni del sociale con durata triennale per rendere certi i percorsi formativi e assicurare un lavoro ai giovani che intraprendono quella strada. E’ la proposta dell’assessore regionale all’Istruzione, formazione e bilancio, Pippo Rossetti già recepita dalla Giunta regionale, frutto di un accordo con le Province, l’Università di Genova, l’ufficio scolastico regionale, le organizzazioni sindacali e tutte le parti datoriali che verrà siglato a settembre. “L’obiettivo dei poli formativi tecnico-professionali – spiega Rossetti – è quello di assicurare maggiore stabilità e qualità dell’offerta formativa in corrispondenza con i fabbisogni professionali del mercato e superare la frammentarietà degli interventi”. In questo modo mediatori culturali, assistenti sociali, educatori, animatori sociali, orientatori ed altre figure professionali potranno accedere ad un percorso formativo definito. “La messa a sistema dell’offerta formativa – continua Rossetti – è stata un’esigenza espressa dai lavoratori e dagli enti datoriali pubblici e privati e frutto di un accordo con l’assessorato alle politiche sociali e alla sanità per permettere ad un giovane che inizia un percorso di studi nel sociale di avere una possibilità concreta di inserimento lavorativo e per dare maggiore stabilità al sistema”.