Conto alla rovescia per la riapertura del Ponte di Carasco

ponte carasco ricostruitoCARASCO – Conto alla rovescia per la riapertura del Ponte di San Pietro a Carasco. Venerdì, alle 15, il collegamento realizzato dopo il crollo del vecchio ponte, avvenuto nell’ottobre dello scorso anno, sarà aperto al transito. Viene meno una delle questioni fondamentali per le quali era nato a suo tempo il Comitato Salviamo la Fontanabuona: ieri sera si è riunito il consiglio direttivo, che ha deciso di convocare una assemblea di tutti gli iscritti, per decidere il futuro del gruppo. La riunione si terrà nel Comune di San Colombano Certenoli, anche se la data non è ancora stata fissata. Ci sono però alcune questioni ancora aperte che saranno affrontate in questi giorni. Il Comitato incontrrerà a breve il Commissario straordinario della Provincia di Genova, Piero Fossati, per fare il punto della situazione circa la stabilità del Ponte di Comorga, di quello di Settembrin, d i quello di Maggi a S. Colombano Certenoli. Inoltre, saranno chiesti chiarimenti circa l’attuazione dei lavori di messa in sicurezza della strada 225 a Ferriere, di quella di Sant’Alberto a Campi di Lumarzo, della provinciale di Verzi in località Trino nel Comune di Cicagna e dei vari dissesti della provinciale del Bocco di Leivi tra Camposasco ed il Bocco stesso. Il Comitato Salviamo la Fontanabuona ha inoltre in programma l’organizzazione di alcuni eventi nel mese di maggio insieme ai CIV di Gattorna, Ferrada e Cicagna, al Comitato Attività produttive San Colombano, ai Comuni della valle ed al GAL Genovese per rilanciare la Fontanabuona e le sue attività commerciali, artigianali, culturali e turistiche. Non potrà mancare poi un contributo all’organizzazione di Expo Fontanabuona. Si parte già sabato, con “Cuculandia”, iniziativa organizzata dai commercianti di Gattorna di Moconesi per sabato, in occasione della riapertura del ponte di San Pietro di Sturla. Dalle 15 distribuzione gratuita di cuculli in Piazza Basso e apertura dei negozi di tutta Gattorna