Ponte di Comorga, danneggiato il cantiere della Provincia

carascoCARASCO – Vandali in azione al cantiere di lavoro della Provincia, aperto sotto il ponte di Comorga, vicino all’Ipercoop di Carasco. Danneggiati due escavatori, tranciati i cavi elettrici delle batterie, rovinate le tubazioni di collegamento per gli oli idraulici e prosciugati i serbatoi del gasolio. L’ente provinciale sta realizzando in questa zona la sistemazione di una scogliera di massi naturali a protezione della pila del ponte più vicina alla sponda destra. Nei mesi scorsi, infatti, i tecnici avevano riscontrato un parziale scalzamento della pila. Per questo motivo, nel corso delle ultime allerta meteo, il ponte è stato chiuso al transito per motivi di sicurezza. La Provincia, intanto, ha finanziato gli interventi per proteggere e rafforzare la pila con una scogliera di massi alla sua base e i lavori sono iniziati nei giorni scorsi, con tre escavatori nell’alveo del torrente per deviare i flussi dell’acqua verso la sponda sinistra e preparare una trincea alla base della pila da difendere dove sistemare poi i massi (ciascuno fra le 2,5 e le 3 tonnellate, per un peso complessivo della scogliera di 160 tonnellate). Lavori che, però, sono stati rallentati e ostacolati dai danneggiamenti ai mezzi meccanici. “Abbiamo presentato denuncia ai Carabinieri – ha spiegato il commissario della Provincia – e abbiamo chiesto anche il loro supporto per la vigilanza del cantiere”. Fra le ipotesi si fa strada quella di un furto lasciato a metà perché dopo aver svuotato i serbatoi del carburante i ladri molto probabilmente avrebbero voluto portar via le batterie e gli oli idraulici, molto costosi, degli escavatori come dimostrerebbero i cavi elettrici e le tubazioni tranciate, ma qualcosa li ha disturbati e costretti ad abbandonare il campo. “Se riusciremo a completare tutte le riparazioni – ha commentato Fossati – riprenderemo già domani l’attività del cantiere, dove sta per iniziare l’arrivo dei massi.”