Festa di S. Margherita a Moconesi. Il Vescovo invita a pregare per i cristiani in Medio Oriente e per la Terra Santa

moconesi altoMOCONESI – Sul far della sera, si accendono le luci della valle come un ricamo luminoso sul dorso dei crinali. Appaiono le luci delle chiese, segno di comunità in festa. Così a Moconesi Alto, c’è un clima di gioia per la solennità di S. Margherita. La chiesa è illuminata, gli abitanti si sono ritrovati per celebrare con il Vescovo i Vespri. Un momento che riunisce l’intera comunità di fedeli. Poi la processione lungo la via del paese, con i flambeaux, la preghiera elevata al cielo in mezzo al verde della collina. Al termine della processione, la riflessione del Vescovo. Mons. Tanasini ha invitato a riflettere sul nome di Margherita che significa pietra preziosa. L’incontro con Dio, l’amore per Gesù sono la pietra preziosa della nostra vita. Non c’è un bene più grande. Margherita lo ha dimostrato con la sua vita e con il suo martirio. Noi abbiamo il senso di preziosità della nostra fede? ha dunque domandato il Vescovo. Le comunità cristiane in Iraq, ha detto portando un esempio, nonostante tutto vogliono rimanere fedeli a Gesù. E noi, nella tranquillità del nostro mondo, siamo pronti a ragionare così? Al termine, prima dell’adorazione, il Vescovo ha invitato a pregare per i cristiani in Medio Oriente e per la Terra Santa.