S. Margherita di Fossalupara ha accolto don Federico Pichetto

SESTRI LEVANTE – “Entrare nella comunità è legarsi ad una famiglia come strumento non come proprietario”: lo ha detto Mons. Alberto Tanasini, nell’omelia pronunciata oggi pomeriggio nella parrocchia di Santa Margherita di Fossalupara, a Sestri Levante, accompagnando don Federico Pichetto che ha assunto la guida della comunità parrocchiale. “Non un funzionario, ma un uomo del vangelo”, ha detto ancora il Vescovo.
Mons. Tanasini ha sottolineato il fatto che don Federico sia stato accompagnato anche dal sindaco di Favale di Malvaro, dove ha svolto il suo ministero per un anno, a testimonianza dell’affetto delle comunità parrocchiali che ha lasciato, con le quali è entrato in sintonia, fino a toccare il loro animo. “Questo può dare don Federico a questa comunità”, ha aggiunto il Vescovo: “Una comunità viva nella fede, e aperta, nella certezza della propria identità”.
Mons. Tanasini ha ringraziato i fedeli di Fossalupara per aver aiutato a crescere don Alberto Gastaldi, il sacerdote che ora lascia l’incarico di parroco, per assumere il servizio di vice rettore del Seminario diocesano, continuando ad occuparsi della Pastoralòe giovanile diocesana e dell’Ufficio scuola: “Sono impegni importanti, che riguardano tutti”, ha detto il Vescovo, che si è detto certo del fatto che don Federico entrerà presto in sintonia con la comunità. Di qui l’auspicio tratto da S. Paolo: quello di essere un esempio: “L’umiltà e la fedeltà sono chieste a tutti i sacerdoti”, ha detto, per “amare Dio e gli altri con tutto se stessi”