Al via nuovi interventi per la messa in sicurezza del porto di Sestri Levante

porto-sestri-levanteSESTRI LEVANTE – Messa in sicurezza e, in previsione, potenziamento. Il Comune di Sestri levante mette mano al porto, con una fetta di interventi subito, e l’affidamento di uno studio di fattibilità per progettarne altri.
Questa prima parte di lavori si può fare perchè il Comune ha ottenuto un finanziamento di 316 mila 444 euro, dal Fondo europeo per la pesca. Sestri si è classificata prima in graduatoria nella selezione regionale. I fondi vengono erogati in forza di un progetto di manutenzione straordinaria del porto, finalizzato al potenziamento della sicurezza e dei servizi per la pesca professionistica.
Al fondo europeo, il Comune di Sestri Levante aggiungerà un proprio contributo peri a 150 mila euro.
Ecco in sintesi i lavori previsti. Innanzitutto la messa in sicurezza della banchina, che era stata erosa in più punti, e verrà sottomurata per evitare cedimenti strutturali. La diga foranea sarò rinforzata con l’apporto di massi. Le bitte e gli anelli di ormeggio verranno sostituiti e integrati. Inoltre sarà realizzata un passerella con scala di raccordo per le operazioni di scarico e di carico, e sarà ampliato l’impianto antincendio. Inoltre, verrà installato un box in lamiera zincata per il ricovero delle attrezzature di pesca; saranno realizzati locali igienico sanitari, e verranno installate colonnine erogatrici di acqua ed energia elettrica in prossimità dei punti di ormeggio.
I lavori dovrebbero terminare entro la fine del mese di ottobre, e arrivano dopo la messa in sicurezza del pontile Adua, realizzata alla fine della scorsa primavera. La prossima settimana, inizieranno invece gli interventi di consolidamento del moletto ai piedi del pontile ex Fit, che sarà reso nuovamente agibile. In questo caso, la spesa di 60 mila euro è stata coperta interamente con fondi regionali.
Come detto, però, l’amministrazione comunale ha intenzione di andare oltre, affidando anche uno studio di fattibilità per potenziare l’area portuale. Due gli obiettivi: da un lato, continuare la messa in sicurezza dello scalo; dall’altro, aprire a nuove opportunità del turismo da diporto con la previsione di un ruolo più netto dell’Amministrazione Pubblica nella gestione di questi servizi.