Don Cuneo, sacerdote “appassionato” della Parrocchia

DIOCESI – Non si è mai risparmiato per la comunità don Giovanni Battista Cuneo, appassionato della liturgia e dello stare con la gente. Soltanto tre mesi fa aveva festeggiato 90 anni e tra poche settimane avrebbe celebrato 65 anni di messa. Nato a Moconesi il 22 dicembre 1924, viene ordinato sacerdote a 26 anni, il 3 giugno 1950, da Mons. Francesco Marchesani. Subito, don Cuneo viene mandato a S. Maria di Lagorara, nel comune di Maissana, dove sarà Parroco sino al 1959 e, nel contempo, anche amministratore parrocchiale di Campore dal 54 al 59. Dopodiché viene trasferito a San Lorenzo della Costa, a S. Margherita L., per dare una mano a don Nicolò Molfino. Nel marzo 1960 diventa Parroco della comunità, che guiderà sino al 2009, per 49 lunghi anni. Nel 1971 viene nominato vicario nella parrocchia di S. Martino di Noceto dove diventa Parroco nel 1975 e che lascerà, anche in questo caso, nel 2009. In quello stesso anno diventa confessore e aiuto pastorale al Santuario di Montallegro accanto a don Salvatore Orani. Le persone che lo hanno conosciuto oggi lo ricordano come un sacerdote che amava spendersi per la gente, che non mancava mai di celebrare messa in settimana, anche se c’erano poche persone in chiesa, seguiva e organizzava le feste parrocchiali, invitava a pregare il rosario, curava molto la parte della liturgia. Un carattere burbero, il suo, ma sempre pronto a chiedere scusa. Un uomo categorico, determinato, un pilastro per molti, dicono da S. Lorenzo della Costa. Appassionato della parrocchia sino a scriverne dei libri, alcuni fotografici, altri con vari aneddoti e particolari storici. La parrocchia era il suo orgoglio, si capisce dalle testimonianze della gente: tanti i lavori fatti per la chiesa,  la quale conserva un archivio preciso fatto stilare da lui, e non si può contare il tempo speso per le persone, soprattutto per gli anziani e gli ammalati, ai quali non faceva mai mancare la sua visita.