Aperto l’artistico presepe del Brunzin a Lavagna

LAVAGNA – A Lavagna è stato inaugurato il Presepe del Brunzin, che resterà aperto fino all’8 gennaio, ogni giorno dalle 15 alle 19 e nei giorni festivi e prefestivi anche dalle 10 alle 12. Come sempre, le offerte che saranno raccolte verranno devolute in beneficenza. La sedicesima edizione del Presepe del Brunzin, allestito nel cuore del centro storico di Lavagna, nei giardini della Torre del Borgo, ospita, come elemento di novità, la raffigurazione di sedici scienziati. Ma non è il solo elemento di novità per la natività, che riproduce con fedeltà il piccolo quartiere lavagnese: alcuni componenti della scenografia sono stati modificati, sono stati aggiunti i negozi di recente apertura, alcune statuine sono state spostate. 280 le riproduzioni fedeli di lavagnesi viventi e non più viventi, ma anche di cantanti, artisti, personaggi famosi, e fra loro anche Papa Francesco, Madre Teresa, il Vescovo Alberto Tanasini, il parroco di S. Stefano, don Stefano Queirolo, e suor Laura Vaccarezza. Il lavoro viene portato avanti da cinque o sei persone, e inizia ogni anno all’inizio di ottobre. E ogni anno è un successo. Lo sfondo è sempre la solidarietà: quest’anno le offerte andranno in parte all’associazione chiavarese legata al Centrafrica, Tene ti ala, in parte al Comune di Accumoli, colpito dal terremoto, e infine ai ragazzi del Chiapas adottati a distanza 16 anni fa. La mano è quella dell’artista Roberto Folli, che ha realizzato tutte le statuine