Angelus del Papa: “in ogni tempo la Chiesa indica alla gente Gesù come unico Salvatore”

CITTA’ DEL VATICANO – Gesù si presenta sulla riva del fiume Giordano per farsi battezzare: è il primo atto pubblico della missione del Figlio di Dio tra gli uomini. Giovanni Battista, vedendolo arrivare, dice ai suoi discepoli e alla gente: “Ecco l’agnello di Dio, colui che toglie il peccato del mondo!”.
L’episodio, riportato dal Vangelo nella II Domenica per annum, è un fatto storico decisivo -ha affermato il Papa durante l’Angelus- per la fede cristiana e per la missione della Chiesa;”la Chiesa, in ogni tempo, è chiamata a fare quello che fece Giovanni il Battista, ovvero indicare Gesù alla gente dicendo: ‘Ecco l’Agnello di Dio, colui che toglie il peccato del mondo!’. Lui è l’unico Salvatore! Lui è il Signore, umile, in mezzo ai peccatori, ma è Lui, Lui: non è un altro, potente, che viene; no, no, è Lui!”.
Il Pontefice, in occasione della Giornata Mondiale del Rifugiato, si è soffermato sul dramma dei migranti minorenni: “questi nostri piccoli fratelli, specialmente se non accompagnati, sono esposti a tanti pericoli. E vi dico che sono tanti! È necessario adottare ogni possibile misura per garantire ai minori migranti la protezione e la difesa, come anche la loro integrazione”.