REGIONE – “La Liguria non può permettersi nuovi disoccupati”. Stamani, a margine del Consiglio regionale, il Presidente Toti ha spiegato così la propria posizione circa lo slittamento dell’entrata in vigore della legge che avrebbe imposto forti limiti ai locali pubblici che ospitano macchinette da gioco. Toti ha messo in luce l’assenza di un quadro normativo nazionale. In questa situazione, secondo il Presidente della Liguria, l’entrata in vigore della legge avrebbe colpito solo i piccoli esercenti. L’Assessore ai Servizi Sociali del Comune di Chiavari si è detto disponibile ad un confronto, tenendo presente che “un’attività economica non può fare incassi a danno delle persone più fragili”. Il Comune, ha detto ancora, vuole incentivare gli esercenti che decideranno di togliere le slot machine.
