Centrafrica, attaccata la Cattedrale di Bangassou. Civili in fuga

BANGUI – “La metà della popolazione di Bangassou è fuggita, rifugiandosi nella vicina Repubblica Democratica del Congo. Gli scontri continuano da giorni” dice all’agenzia Fides mons. Juan José Aguirre Muños, vescovo di Bangassou, nel sud della Repubblica Centrafricana. La città da mesi è al centro di assalti da parte dei cosiddetti anti Balaka che prendono di mira la componente musulmana della sua popolazione. “Tutto è iniziato venerdì 21 luglio, quando gli anti balaka hanno rapito una giovane musulmana incinta” dice mons. Aguirre . “In risposta al rapimento, una quindicina di giovani musulmani estremisti hanno sequestrato due operatori umanitari della Caritas con le loro famiglie, circa una trentina di persone. La Minusca ha reagito liberando queste persone. Il gruppo ha replicato attaccando la cattedrale, che ha subito gravi danni materiali, cercando di darle fuoco. Per fortuna non ci sono riusciti” (fonte Radio Vaticana).