GENOVA – I finanzieri del Comando Provinciale di Genova, nell’ambito dell’operazione denominata “Caddy”, hanno eseguito una custodia cautelare in carcere, emesse dal GIP del Tribunale di Genova su proposta della Procura della Repubblica di Genova – Direzione Distrettuale Antimafia, nei confronti di uno straniero, residente a Treviglio (provincia di Bergamo) per traffico internazionale di stupefacenti. Le indagini hanno permesso di accertare che il soggetto arrestato era coinvolto nell’acquisto ed importazione di stupefacenti dal Marocco verso l’Italia, con l’aggravante della ingente quantità. Le indagini sono state avviate, infatti, in seguito al sequestro, avvenuto lo scorso 7 gennaio, di un carico di 734 kg di hashish nel porto di Genova che aveva portato all’arresto di quattro persone, due in flagranza di reato e due dopo le prime indagini. Adesso gli arrestati salgono a cinque. La droga destinata al Nord-Italia, se spacciata, avrebbe fruttato ai trafficanti oltre 5 milioni di euro.
