SESTRI LEVANTE – I carabinieri di Sestri Levante hanno arrestato la notte scorsa due italiani, un 55enne con pregiudizi di polizia e un 39enne pizzaiolo, trovati in possesso di armi e sostanze stupefacenti. Alle 3 di domenica mattina, i due sono stati sorpresi in una via del centro di Lavagna, mentre sistemavano nel bagagliaio di una Fiat Punto alcuni zaini, dei fardelli avvolti in coperte. Al controllo dei carabinieri hanno subito tradito un ingiustificato nervosismo. Dalla successiva perquisizione nelle tasche del 55enne sarebbe stata trovata una pistola semiautomatica calibro 7,65 con matricola abrasa. Sul luogo sarebbero sopraggiunte pattuglie di Sestri L. e Lavagna. A bordo del veicolo, poi sequestrato, sono state trovate armi lunghe, in quanto provento di reati di furti in abitazione tra Sestri L. e Sarzana: 7 fucili da caccia di varie marche, modelli e calibri; 64 cartucce calibro 12 a palla e pallini (tipo caccia); 3 pistole di varie marche, calibro 7,65 su cui sono ancora in corso accertamenti; 64 proiettili di varie marche e calibro (7,65 – 357 magnum – 222 – 9×21 – 22 L.R.); 1 granata da guerra di origine tedesca, tipo “stil granade 43”, verosimilmente funzionante; 1 silenziatore artigianale per calibro 9; 1 coltello a serramanico con lama da 7,5 centimetri. Nella perquisizione domiciliare a casa del 55enne sono stati rinvenuti: 1 coltello con lama ricurva (tipo indiano) della lunghezza di cm. 29; 1 coltello con lama a doppio filo (tipo gladio) della lunghezza di cm 27; 1 mazza frustra a tre teste chiodate della lunghezza di 27 cm/cadauna; 3,9 kg di sostanza stupefacente del tipo “hashish” suddivisa in 39 panetti da gr. 100/cadauno e un bilancino di precisione, il tutto sottoposto a sequestro penale.
Le armi e le munizioni sequestrate saranno sottoposti ad accertamenti balistici, mentre la droga, pure sequestrata, sarà sottoposta alle analisi quantitative e qualitative per stabilire l’esatto principio attivo e la specifica tossicità.
I due uomini – dichiarati in stato di arresto per i reati di ricettazione, detenzione e porto abusivo di armi comuni e da guerra e munizioni, mentre solo il 55enne per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente – sono stati associati al carcere di Genova – Marassi, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria della Città Metropolitana.
A casa del 55enne veniva identificata anche la sua compagna, 36enne di origine brasiliana, denunciata in stato di libertà, per concorso con l’uomo in detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
