Piaggio licenzia 114 lavoratori di Genova e Albenga. Reazioni politiche

GENOVA – La decisione di Piaggio di procedere al licenziamento di 114 lavoratori nei poli produttivi di Genova e Albenga sta suscitando reazioni e disappunto. In una nota, il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, definisce sconcertante la decisione degli amministratori della società, presa senza informare in alcun modo le istituzioni locali. Perplessità sono espresse da Toti anche sul silezio del Governo. Dal canto suo la Regione ha confermato gli impegni presi circa la riassunzione di una parte della forza lavoro di Genova nelle aziende che si aggiudicheranno, tramite gara, gli spazi precedentemente occupati da Piaggio.
Anche il neo eletto deputato di Liberi e uguali, Luca Pastorino, esprime la propria solidarietà e vicinanza ai lavoratori. Pastorino stigmatizza le promesse fatte da Regione Liguria e Governo, su un’azienza che appartiene alla storia italiana. Il deputato LeU sostiene la proposta avanzata mesi fa, di blocco dei finanziamenti pubblici per chi licenzia, con la premessa che eventuali fondi pubblici dati dallo stato debbano essere vincolati a standard occupazionali garantiti.