Giovani e lavoro: una realtà dinamica, che ha bisogno di strumenti adeguati

CHIAVARI – E’ una realtà dinamica, non ripiegata, e enzo animata da giovani, soprattutto quelli liguri, ben lontana dalla logica dei cosiddetti “bamboccioni”. Questo in sintesi il quadro emerso dal convegno Giovani e Lavoro ospitato all’Auditorium San Francesco di Chiavari. La realtà giovanile presente sul territorio ha forti potenzialità, spesso non supportate da adeguati mezzi. Il dibattito ha preso avvio dalla analisi condotta da SWG , agenzia di ricerca, su un campione di 683 ragazzi delle scuole secondarie di Chiavari, scelti tra licei e istituti tecnici professionali. Il 42% dei ragazzi interpellati si dice in attesa. Le preoccupazioni dei givoani chiavaresi si concentrano sull’incertezza di un futuro lavorativo 45%; di un lavoro stabile 41%; o che consenta un giusto tenore di vita 27%. Tra le matricole vincono la gioia e la fiducia. La prospettiva di un’esperienza lavorativa all’estero deve essere vista come bagaglio culturale importante, ma non definitivo.