Corruzione e turbativa d’asta nell’Asl5, 11 arresti eseguiti dalla Guardia di Finanza

LA SPEZIA – Undici misure cautelari personali, di cui 4 in carcere e 7 ai domiciliari, sono state eseguite dalla Guardia di Finanza di La Spezia al termine di una complessa indagine di polizia giudiziaria condotta nell’ambito della sanità della città del Golfo. Le misure più gravi riguardano un dirigente apicale dell’Asl5, di anni 49 residente a Catania, e due dirigenti ed un rappresentante di zona di una società multinazionale, leader nella produzione e commercializzazione di strumentazione ospedaliera. I reati contestati loro sono quelli di corruzione, concussione, turbativa d’asta, rivelazione del segreto d’ufficio e falso in atto pubblico. Gli arresti domiciliari sono stati notificati ad una serie di soggetti che, a vario titolo, sono intervenuti nella turbativa delle aste, in alcuni casi concorrendo nel reato di corruzione. Si tratta di 2 imprenditori spezzini, un imprenditore catanese e altri 4 professionisti e tecnici. Le indagini, iniziate nel maggio dello scorso anno, sono state condotte attraverso attività tecniche di ascolto, appostamenti, pedinamenti ed acquisizioni documentali.