Chiavari, spiagge: botta e risposta tra nuova e passata amministrazione

CHIAVARI – Fine settimana di caldo nel Tigullio e molte persone già questa mattina ne hanno approfittato per andare al mare. A Chiavari, il Comune fa sapere che è già stato affidato il primo appalto per lo smaltimento dei materiali di scarto della spiaggia attigua al porto: la ditta vincitrice è la Re.vetro Srl per un importo di 16 mila euro circa. Per la spiaggia sotto l’Hotel Zia Piera, invece, è in corso la procedura di gara con scadenza lunedì 28 maggio e d’importo pari a 17.600 euro. “I lavori, dice l’assessore Massimiliano Bisso, partiranno al più tardi martedì mattina e si concluderanno, al massimo, entro il prossimo fine settimana”. I ripascimenti, poi, sono stati eseguiti usando la sabbia alla foce del fiume Entella – vagliata meccanicamente e poi suddivisa. “Si può osservare – aggiunge Bisso – come la sabbia sia meno terrosa e maleodorante e più pulita”. Infine, eseguiti anche lavori alle dighe frangiflutti con l’aggiunta di nuovi scogli e l’eliminazione di quelli troppo vicini alla riva. Scoppia intanto la polemica tra la nuova e la vecchia amministrazione: se la Giunta di Capua sottolinea che l’anno scorso il Comune si trovò con una fattura da 400 mila euro a fronte di un appalto da 40 mila e che ci fu uno sversamento nella zona della Colonia Fara a giugno, il gruppo “Noi di Chiavari” lamenta i ritardi e i danni al turismo balneare e si difende dicendo che lo sversamento della Fara fu causato “ad arte” alla vigilia delle elezioni.