Un paese in lutto per la scomparsa di Stefano Oneto

SAN COLOMBANO CERTENOLI – Profondo cordoglio ha suscitato nella popolazione di San Colombano Certenoli e Leivi la notizia della scomparsa di Stefano Oneto, 64enne originario di Villa Oneto. Oggi pomeriggio nella Chiesa di Santa Maria a Camposasco è stata celebrata la Santa Messa funebre. Oneto era sofferente da qualche tempo, amorevolmente seguito e accompagnato dai suoi cari: la moglie, Grazia, il figlio Luca con Federica, le sorelle Maria Chiara e Rossella, e i tanti nipoti e pronipoti. Ex bancario, in pensione, Stefano Oneto era molto legato al suo paese, in particolare alla frazione dove risiedeva. Era stato impegnato in amministrazione a San Colombano C., come consigliere comunale, ma il legame forte era proprio con Villa Oneto e la chiesetta di San Fermo che sorge nel cuore del quartiere. Nel 1996 era stato uno dei promotori della costituzione del comitato, di cui era stato vice presidente, che si era adoperato per la ristrutturazione dell’edificio sacro, portata a compimento nel 1999. Con il ripristino della cappella era coinciso un periodo di rilancio di questo luogo attraverso diverse iniziative. L’intento era quello di ridare lustro a questa località, posta alle pendici del monte Anchetta, luogo di passaggio e sosta, in passato, per molti viandanti che si fermavano per un momento di riposo e di preghiera dinnanzi alla chiesetta.
Con Stefano Oneto se ne va un pezzo di storia di Villa Oneto ed un discendente di una famiglia molto nota e stimata in paese. Lascia, tra gli altri, la zia Rosa, ultracentenaria.

Ai tutti i familiari va l’abbraccio e il ricordo nella preghiera da parte di Telepace.