Crollo ponte Morandi: il vescovo Tanasini “uniti e coinvolti dal dramma”

DIOCESI – “Certamente ci sentiamo coinvolti in questo dramma”. Il vescovo di Chiavari , Mons. Alberto Tanasini, a margine delle celebrazioni della Madonna del Buon Viaggio a Riva Trigoso, ha rivolto la propria preghiera e riflessione alle vittime del crollo del Ponte Morandi, ai familiari e a tutta la città di Genova.  Un evento che, ha spiegato il presule “Ci riguarda, in parte perché siamo parte della Città metropolitana e quindi non possiamo essere distaccati da ciò che è avvenuto a Genova, e poi, perché molti di noi Genova la frequentano per lavoro, perchè hanno i  familiari e molti hanno usato quelle strade. A cominciare da me. Quindi sentiamo nostro questo dramma”. “Siamo – ha proseguito il vescovo – vicini particolarmente a chi soffre per questo:  le vittime, i familiari, i feriti, tutti coloro che stanno lavorando per cercare, se possibile, ancora persone in vita, e comunque chi sta affrontando questa situazione”. “Ci sentiamo molto legati alla chiesa sorella di Genova – ha sottolineato il vescovo – Ho assicurato al cardinale arcivescovo quello che sta avvenendo nelle parrocchie, cioè la preghiera di tutte le nostre comunità”. Mons. Tanasini ha quindi rinnovato la vicinanza della Diocesi assicurando che “Quando sarà superato il momento drammatico, ci saranno i momenti della preghiera intensa e le iniziative programmate dalla chiesa di genovese,  noi ci uniremo a quanto deciso”. Infine un ringraziamento a “tutti coloro che hanno dimostrato vicinanza, hanno sentito il dovere di esprimere la loro partecipazione a questo evento.”

“Credo – ha concluso – che la nostra comunità diocesana si senta unita in questo atteggiamento di condivisione”.