LITUANIA – Ha preso il via questa mattina il viaggio apostolico di Papa Francesco nelle Repubbliche Baltiche. Nel primo discorso in Lituania, rivolto al presidente della Repubblica e alle autorità del Paese, Francesco ha sottolinea l’importanza del dialogo e del rispetto, segno distintivo del popolo lituano.
“Ospitare le differenze”. è questo il compito affidato da Papa Francesco al popolo lituano. Nel primo discorso ufficiale del suo viaggio apostolico che lo porterà a visitare le tre repubbliche baltiche, Francesco ha invitato a percorrere la strada del dialogo, dell’apertura e della comprensione che possono trasformarsi in ponte di unione tra l’oriente e l’occidente europeo e possono constrastare le voci che seminano divisione e contrapposizione strumentalizzando molte volte l’insicurezza e i conflitti.
Papa Francesco è arrivato in Lituania 25 anni dopo Giovanni Paolo II. Dopo la cerimonia di benvenuto all’aeroporto è stato accolto dalla Presidente della Repubblica di Lituania. Dopodichè il saluto delle autorità davanti alle quali il Pontefice ha chiesto di guardare ai valori di accoglienza e rispetto “anima di queste terre”. Vi chiedo di mantenere sempre vivo quanto di più autentico e originale vive in voi e che vi ha permesso di crescere e di non soccombere come nazione: la tolleranza, l’ospitalità, il rispetto e la solidarietà”. In conclusione Francesco si è rivolto ai giovani che incontrerà da li a breve nella piazza della Cattedrale di Vilnus. “Un popolo in cui i giovani trovano spazio per crescere e lavorare, li aiuterà a sentirsi protagonisti della costruzione del tessuto sociale e comunitario”
