PORTOFINO – Anche i fondali del Golfo del Tigullio riportano in tutta evidenza i segni della violenta mareggiata. Nel pomeriggio di ieri il nucleo sommozzatori dei vigili del fuoco di Genova, ha effettuato un addestramento nello specchio di mare sotto il promontorio su cui si erge, a una trentina di metri d’altezza, il faro di Portofino. Il fondale, come si vede dalle immagini che sono state realizzate durante l’immersione, da circa 10 metri di profondità alla superficie risultava paragonabile ad un paesaggio lunare. La violenza delle onde ha estirpato ogni forma di vegetazione e i molluschi dal fondale. Nel corso della perlustrazione del fondale sono stati rinvenuti anche i resti di una porzione della ringhiera del faro, strappata dalla furia del mare nella notte tra il 29 e il 30 ottobre.
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