CHIAVARI – Rubavano la borsa o il portafoglio alle persone in viaggio sugli autobus, scegliendo, in particolare, donne anziane come vittime.
La Polizia di Chiavari li ha arrestati ieri, al termine di una attività di indagine, che si è concentrata attorno a due soggetti, due uomini, che avevano alle spalle numerosi precedenti per questo tipo di reato.
La Polizia si è messa sulle tracce dei due a seguito di un furto, commesso il 21 di dicembre, e, ieri mattina, ha predisposto un servizio in abiti civili. Gli agenti hanno individuato i due mentre salivano su un bus a Caperana, diretti a Chiavari. Alla fermata successiva è salita una poliziotta che ha osservato le mosse dei due in stretto contatto radio con i colleghi che la seguivano in auto. L’agente ha visto il primo dei due, un 60enne che, coperto dal complice 88enne, ha infilato la mano, nascosta da una giacca piegata sull’avambraccio, nella borsa di un’anziana passeggera, derubandola del portafoglio.
Appena scesi alla fermata di Piazza Roma, i due borseggiatori sono stati fermati dai poliziotti, che hanno potuto così recuperare il bottino, ancora nascosto nella manica del giubbotto.
I due arrestati, privi di una fissa dimora in questa provincia, sono sospettati, oltre che di furti con destrezza commessi su mezzi pubblici, anche di borseggi compiuti nei mercati del Tigullio. Non a caso, erano diretti a Chiavari dove, il venerdì mattina, si tiene il mercato.
Il 60enne è italiano, mentre l’arzillo 88enne è straniero. Sono stati arrestati per furto con destrezza in concorso.
