Mons. Tanasini: “Affidiamo il nuovo anno alla maternità di Maria”

CHIAVARI – Mons. Alberto Tanasini, nella celebrazione dell’eucarestia nella Solennità di Maria, Madre di Dio, ha affidato alla materna intercessione della Vergine l’anno che sta iniziando e la preghiera per la pace.

Lo ha fatto sottolineando la maternità di Maria, umana e divina. “La festa di Maria Madre di Dio non è un’appendice del Natale ma ci fa entrare nel mistero della nascita del figlio di Dio”, ha detto, “Egli si è incarnato vivendo la nostra condizione, l’esperienza eell’uomo, e l’ha vissuta dall’inizio, dalla nascita, facendosi piccolo bimbo, avendo una madre. Ma questa maternità non si ferma alla natura umana: la persona di Gesù è quella di Dio, del Figlio di Dio, del Verbo, e la maternità di Maria riguarda davvero il Figlio di Dio”.

“La maternità di Maria è così alta e vera, totale, che noi possiamo e dobbiamo dire, che per mezzo di Lei abbiamo ricevuto i beni della salvezza eterna, perchè per mezzo di Lei abbiamo ricevuto il Figlio di Dio fatto uomo, il Salvatore; la Sua maternità divina”, ha aggiunto, “ci fa conoscere qualcosa del Mistero di Dio nella sua profondità”.

Mons. Tanasini ha dunque citato l’omelia pronunciata stamane da Papa Francesco nella celebrazione eucaristica nella Basilica Vaticana: “Noi vogliamo vivere”, ha aggiunto,” il rapporto con Maria, e sappiamo che questo nostro affidamento non tradisce, proprio perchè Ella è interprete del disegno di Dio, lo porta in sè e lo compie in pienezza. E fa parte di questo disegno il fatto che noi abbiamo bisogno dela paternità di Dio e della maternità di Maria, come ne ha avuto bisogno suo Figlio”.

Il Vescovo ha dunque affidato a Maria l’anno appena iniziato, invitando a vivere il ritmo del tempo nell’affidamento alla Sua maternità.

Di qui l’invito del Vescovo, sulla falsariga del messaggio del Papa per la Giornata mondiale per la pace, ad essere corresponsabili della costruzione della pace, non lasciandosi andare alla reazione scomposta, ma vivendo fino in fondo la carità anche nell’azione politica e sociale.