GENOVA – Le cattive condizioni meteo, ed in particolre il vento forte, della scorsa settimana hanno rallentato le operazioni preparatorie alla demolizione del Ponte Morandi; in questi giorni si lavora 24 ore al giorno, con l’obiettivo di calare la trave del moncone Ovest nella giornata di venerdì. Intanto a terra, sempre a ponente, sono stati assemblati i sistemi di scorrimento e le travi di supporto che verranno posizionati sul viadotto mediante l’utilizzo di una gru della portata di 400 tonnellate con un braccio di oltre 90 metri, mentre sul ponte prosegue l’opera di rimozione degli elementi di carpenteria e la demolizione dei giunti stradali, che permetteranno il taglio dei denti di appoggio delle travi. Fino ad oggi sono state rimosse oltre 2000 tonnellate di asfalto e new jersey.
A levante, intanto i tecnici hanno effettuato i primi sopralluoghi sul viadotto, mentre a terra sono state effettuate le prove di carico su piastra nelle aree dove andranno posizionate le torri di supporto. Già da oggi si prevede la realizzazione dei plinti di fondazione in cemento armato di 200 metri quadri ciascuno dove verranno posizionate le torri che sono state preassemblate nei giorni scorsi in via Porro e via Fillak.
