Si è spenta Suor Rita Monteverdi, per 35 anni caposala di neurologia a Lavagna

CHIAVARI  – Un lutto ha colpito la famiglia delle suore gianelline e l’intera Diocesi. Si è spenta nel pomeriggio di ieri, al Conservatorio a mare di Chiavari, Suor Rita Monteverdi, religiosa molto conosciuta in tutto il territorio, soprattutto per la sua attività di caposala nel reparto di neurologia dell’ospedale di Lavagna.
Suor Rita, che sino a domenica si era prodigata nell’aiuto agli ammalati custoditi nella RSA dell’istituto, è mancata dopo una breve malattia. Aveva ottantuno anni, più della metà dei quali dedicati alle persone sofferenti.
La cura del malato era stata la sua missione sin da quando, novizia, aveva iniziato gli studi alla scuola infermieri. Dopo la professione solenne si era diplomata e aveva iniziato il suo ministero negli ospedali. Dapprima a Sanremo, dove era stata caposala nel reparto di otorinolaringoiatria per circa 6 anni. Poi nel reparto di neurologia dell’ospedale di Lavagna, dove si era presa cura degli ammalati e dei loro familiari per 35 anni, sino al 2008. Ma anche negli anni successivi, non aveva mai smesso di dare il suo contributo alla cura dei pazienti, collaborando col personale delle RSA delle Gianelline. Nella sua missione, Suor Rita, aveva sempre visto nell’ammalato, il volto di Cristo sofferente, e si era prodigata nelle cure, con grande umanità. Anche per questo, nel 1990, era stata premiata dal Comitato Assistenza Malati Tigullio, con l’Esculapio d’oro, alla sua prima edizione.
In suffragio questa sera e domani alle 18 sarà recitato il santo Rosario nel conservatorio a mare delle Suore Gianelline a Chiavari. Qui, lunedì alle 10.00, saranno celebrati i funerali. La cara salma sarà poi trasferita a Romezzano, in provincia di Parma, paese natio di suor Rita.

Alle suore gianelline e a tutti i familiari va il ricordo nella preghiera da parte di tutto lo staff di Telepace.