Il vescovo a S. Margherita L.: la visita ravvivi la primavera interiore

SANTA MARGHERITA LIGURE – Con un momento raccolto e riservato, questa mattina si è svolto il primo appuntamento della visita pastorale del Vescovo all’ambito di SML, Portofino e San Michele di Pagana. Nella Chiesa di San Giacomo di Corte, Mons. Tanasini ha presieduto la Santa Messa, concelebrata dai sacerdoti delle comunità coinvolte, dai religiosi e alla presenza delle religiose della città. La coincidenza con la festa dell’Annunciazione di Maria, ha dato spunto al vescovo per la sua riflessione. Questa solennità, resa ancor più intima per il fatto che si celebra nel nascondimento quotidiano, ha il gusto della primavera. Non solo quella meteorologica, che il Signore ci dona, ma una primavera interiore dell’umanità che trova il suo inizio nel fatto che Dio prende carne, entra tra noi.
“Ci aiuta in questa espressione – ha spiegato il vescovo – la freschezza di Maria”. Se raccogliamo questo clima – ha proseguito il presule – l’inizio di questa visita pastorale vuole portare in se questo profumo di primavera, cioè il profumo della nuova evangelizzazione, del vangelo annunciato, come la parola fresca, bella, non oppressiva, non opprimente, ma capace di dare prospettive nuove e profonde all’uomo, capace di dare speranza e gioia.
Il vescovo ha affidato a Maria il suo cammino nel Tigullio occidentale auspicando che non si materializzi solo con un impegno esteriore, ma ravvivi il desiderio di realizzare quel disegno che “Dio ha su di noi, e al quale vogliamo rispondere: Eccomi”.