Il Papa si sofferma sulla mitezza di Madre Teresa e l’incontro con la chiesa ortodossa

CITTA’ DEL VATICANO – Sono due le esperienze limite che il Papa porta nel cuore dopo il viaggio in Bulgaria e Macedonia del Nord. La prima è l’incontro con i poveri nel memoriale di Madre Teresa: Francesco spiega di essere stato colpito dalla mitezza, dalla capacità di carezzare i poveri, dalla tenerezza delle suore.
Un’altra esperienza limite che ha consolato il Papa è stata la prima comunione degli oltre 200 bambini a Rakovsky in Bulgaria.
Durante il volo, c’è tempo anche per parlare dell’incontro con la Chiesa ortodossa. In genere i rapporti sono buoni – spiega Francesco – e c’è buona volontà. Su alcuni temi storici, dice – come la canonizzazione del beato Stepinac – è stata istituita una commissione e si stanno approfondendo alcuni punti.