Papa Francesco: la carità ha bisogno di tenerezza, non di aceto

CITTA’ DEL VATICANO – Papa Francesco è rientrato ieri sera al termine del suo viaggio apostolico in Bulgaria e Macedonia del Nord e la catechesi all’Udienza generale di questo mercoledì non poteva che riandare all’esperienza appena vissuta di cui il Papa ha fatto quasi un resoconto ai numerosi pellegrini raccolti in Piazza San Pietro. Francesco ha sottolineato che in Bulgaria, col motto “Pacem in terris” ha invitato tutti a camminare sulla via della fraternità; e su questa via, in particolare, ha compiuto un passo avanti nell’incontro con il Patriarca della Chiesa Ortodossa Bulgara, il Patriarca Neofit e i Membri del Santo Sinodo. Santa Madre Teresa di Calcutta, nata a Skopje, è stata invece la presenza spirituale che ha accompagnato Francesco in Macedonia del Nord. Lei, dice, è “l’immagine della Chiesa in quel Paese e in altre periferie del mondo: una comunità piccola che, con la grazia di Cristo, diventa una casa accogliente dove molti trovano ristoro per la loro vita”. Una accoglienza che caratterizza l’intero Paese e che il Papa ha voluto sottolineare. Francesco ha pooi spiegato di essere rimasto colpito dalle suore di Madre Teresa