Demolizione Ponte Morandi: sopralluogo prima dell’esplosione del 28 giugno

GENOVA – La demolizione dei monconi di ponte Morandi tramite esplosivo verrà eseguita con particolari accorgimenti per consentire di arrecare meno danni possibili agli stralli che dalla cima delle pile sostengono le campate del ponte. Le operazioni saranno gestite in modo da consentire ai periti di avere ancora a disposizione elementi utili alle indagini. Per questo motivo gli stralli sono stati anche colorati in parte di verde, azzurro, giallo e rosso allo scopo di rendere riconoscibile la loro posizione originaria dopo la caduta a terra. E’ quanto emerso durante l’ultimo sopralluogo di giornalisti, fotografi e cineoperatori sotto le pile dei monconi del Morandi che la prossima settimana verranno abbattute con l’esplosivo. La demolizione è in programma il 28 giugno. Per ridurre al minimo la dispersione di polveri sono state installate vasche di acqua sull’impalcato e sistemate sacche di acqua in diverse altre zone ai piedi delle pile. Le persone totali da evacuare saranno 3170. Slittano di un giorno anche gli orali degli esami di maturità, per tutta la città. Ancora da definire completamente le questioni di viabilità: è certo che verranno stoppate le tratte ferroviarie Genova-Acqui e Genova-Busalla-Arquata Scrivia.