Il Papa: dialogo e accoglienza per un Mediterraneo di pace fra i popoli

NAPOLI – La teologia dopo Veritatis gaudium nel contesto del Mediterraneo è il tema del convegno organizzato dalla Pontificia Facoltà di Teologia dell’Italia Meridionale che si sta svolhgendo in questi giorni a Napoli; qui stamattina è intervenuto Papa Francesco, nel corso della sua seconda visita al capoluogo campano, dopo quella del 21 marzo 2015.
La sede storica della facoltà si trova a Posillipo, è affacciata sul Golfo di Napoli e affidata ai gesuiti sin dal ‘500; questo, secondo il cardinale Arcivescovo Crescenzio Sepe, “è il cuore dell’impegno teologico di una città “laboratorio di accoglienza”, un crocevia del Mar Mediterraneo che entra non solo nel suo panorama, ma nella sua storia e nella sua cultura.
Il Papa ha presieduto l’incontro conclusivo del convegno, offrendo diversi spunti.
Francesco ha sollecitato a fare una teologia dell’accoglienza e a sviluppare un dialogo autentico e sincero con le istituzioni sociali e civili, con i centri universitari e di ricerca, con i leader religiosi e con tutte le donne e gli uomini di buona volontà, per la costruzione nella pace di una società inclusiva e fraterna e per la custodia del creato. Ha chiesto con forza di non confondere la fede con le questioni oggetto di dispute teologiche
Dal Papa anche alcune indicazioni pratiche: occorrono strutture leggere per permettere agli studi di favorire una Chiesa in uscita, il dialogo e l’incontro, la ricerca in grado di promuovere il processo di interculturazione.