Liceo sportivo: nasce il “Gianelli Campus”, gestito da un’impresa sociale del Villaggio del Ragazzo

CHIAVARI – Si è svolto ieri sera all’istituto Gianelli di Chiavari la presentazione ai genitori dei ragazzi iscritti alla scuola del nuovo liceo scientifico sportivo che prende il nome di “Gianelli Campus”. La nuova gestione è affidata a un’impresa sociale costituita nell’ambito del Villaggio del Ragazzo. Il consiglio di amministrazione della società è composto da: prete Rinaldo Rocca (presidente), don Paolo Zanandreis, don Alberto Gastaldi, Nicola Visconti (amministratore delegato) e Rosanna d’Antona. Il progetto educativo e didattico del “Gianelli Campus” è stato preparato, insieme a don Alberto e don Paolo, da un gruppo di docenti con una lunga esperienza nel mondo della scuola costituito da: Lidia Aramini, Daniela Loero, Stefania Marchino e Carla Zignaigo. Daniela Loero, in particolare, assumerà dal 1 settembre la “guida” del liceo sportivo. Ha detto ieri sera il Vescovo, monsignor Alberto Tanasini:

“Il nostro obiettivo è quello di offrire al territorio di Chiavari un liceo nuovo. Avrà come caratteristica quella di essere un liceo aperto, in linea con le nuove esigenze dell’Università e del lavoro e partecipato dai genitori in primis, ma anche dal tessuto sociale della Liguria. Abbiamo messo molti sforzi ed impegno nell’individuare il meglio per i vostri ragazzi attraverso programmi didattici innovativi, dando il giusto spazio alla tecnologia sempre più determinante per la nostra vita quotidiana e abbiamo fatto sì che lo sport fosse la linea-guida sulla quale sviluppare tutte quelle caratteristiche umane che ci stanno a cuore per far crescere donne e uomini di valore, sensibili e aperte. In altre parole ci vogliamo prendere cura dei cittadini di domani”.

Don Paolo ha sottolineato gli aspetti che fanno di questo nuovo Liceo una proposta unica sul territorio:

“Nasce una nuova proposta didattica con queste caratteristiche:

– Aperta con accessi adeguati al  mondo universitario in Italia e all’estero, ma anche con quelli del mondo del lavoro nel nostro territorio;

– Partecipata perché si avvarrà del sostegno di aziende illuminate che desiderano partecipare allo sviluppo del territorio sostenendo le generazioni che guideranno e parteciperanno all’economia della nostra regione basata su turismo, sport e gastronomia. Il tutto in un’ottica di valori condivisi socialmente rilevanti;

– Umana. Con l’avanzata delle nuove tecnologie nel mondo del lavoro c’è il rischio che l’uomo sia guidato solo da percorsi basati sui processi e sulle performance. Noi vogliamo che i ragazzi della nostra scuola siano invece guidati da valori umani forti, dalla capacità di comprendere ed interagire con l’altro, che l’etica (e non solo il profitto) faccia parte del proprio bagaglio  culturale e acquisiscano la consapevolezza di essere individui in grado di incidere per la creazione di una società migliore;

– Cercheremo compagni di strada compatibili con questi principi quindi cerchiamo la partnership di aziende e testimonial che arricchiscano il patrimonio conoscitivo dei ragazzi con esperienze concrete, con scambi proficui reciproci che siano in grado di rappresentare testimonianze di riferimento;

– Verrà infine posta particolare attenzione ad altre competenze trasversali ma oggi sempre più determinanti: le lingue, la comunicazione e le soft skills cioè la capacità di saper affrontare situazioni complesse, saper lavorare in team, saper negoziare e molto altro”.

Per quanto riguarda la collaborazione e il sostegno delle aziende: sono state annunciati gli accordi con due società sportive, Virtus Entella (calcio) e Pro Recco (pallanuoto), ma nei prossimi giorni verranno resi noti i nomi di altre realtà importanti coinvolte nel progetto del liceo.

Il liceo manterrà il nome “Gianelli” come garanzia di ispirazione nell’attività educativa: “Al centro c’è la persona e la sua crescita- ha aggiunto il Vescovo- come ci hanno insegnato tanti santi educatori”. Il liceo rimane l’unica scuola paritaria cattolica del territorio della Diocesi di Chiavari. Le suore gianelline, proprietarie dell’edificio, hanno concesso il comodato gratuito dei locali per cinque anni per ospitare ancora il liceo sportivo.

“Il desiderio è che tanti si possano appassionare a questo progetto- ha detto prete Rinaldo- c’è ancora possibilità di iscriversi per far aumentare il numero degli alunni”. Attualmente gli iscritti alla classe prima sono 14.