Il Papa all’Angelus: I beni materiali servono, ma devono essere condivisi

CITTÀ DEL VATICANO – I beni materiali sono necessari ma se diventano il fine della nostra
vita incatenano il cuore e lo distolgono dal vero tesoro che è nei cieli. All’Angelus, il Papa commenta il brano di S. Luca dove parla della richiesta rivolta a Gesù di dirimere una questione di eredità in famiglia. Rispondendo con la parabola del ricco stolto, Cristo esorta a rimanere lontano dalla cupidigia, cioè dall’avidità di possedere, spesso sorgente di inquietudine, avversità, prevaricazioni e guerre. I beni materiali dunque devono essere un mezzo per vivere onestamente, dice il Papa calcando sulla parola “mezzo”, e nella condivisione con i più bisognosi. Dopo l’Angelus, il Papa ha pregato per le vittime
delle sparatorie negli Stati Uniti: in Texas, California e Ohio. Alle parole di Francesco fanno eco quelle della Conferenza Episcopale statunitense che in una nota dichiara: “La violenza legata all’uso delle armi da fuoco è diventata una piaga che continua incontrollata che si diffonde in tutto il nostro Paese”.