GENOVA – Una bella giornata all’insegna dello sport e dell’integrazione ha caratterizzato la XVI edizione del derby della lanterna di calcio disabili, disputato quest’anno nell’impianto del Don Bosco a Genova. In campo gli atleti di Genoa/Bic e Sampdoria/Diver Time, militanti nel campionato di IV categoria della FIGC, che, come sempre, hanno dato vita ad un incontro vivace, divertente e coinvolgente. I protagonisti hanno saputo fondere i colori delle opposte fazioni, in un’unico messaggio di fair play. Sulle note dell’inno di Mameli, suonato dalla Banda Filarmonica di Sussisa, le due squadre sono scese in campo. Dopo il calcio d’inizio, affidato all’assessore genovese Carmelo Cassidda, la partita è entrata nel vivo. Erano presenti, tra gli altri, il presidente del Panathlon distretto Italia Giorgio Costa, il segretario Panathlon Area IV Renzo Romiti, e altre autorità civili e sportive. La partita è stata diretta dagli arbitri del CSI. Per la cronaca: il match è terminato sul risultato di 5 a 3 per la Sampdoria, ma il vero risultato, ha commentato il presidente della manifestazione Giorgio Migone, è stato lo sport puro, sano e genuino. Le offerte raccolte durante l’incontro sono state devolute alla Casa famiglia per disabili “Noi per la vita” di Genova Sampierdarena.
