CHIAVARI – “Abbiamo la fiducia della comunità cristiana: come possiamo guadagnare questa fiducia?”: è la domanda che ha posto questo pomeriggio il Vescovo di Chiavari, mons. Alberto Tanasini, nel corso della consegna del mandato ai Catechisti della Diocesi, all’inizio di un nuovo anno pastorale.
“La prima risposta deve essere la nostra preghiera”, ha detto il Vescovo, invitando a fermarsi in preghiera prima di preparare ciascun incontro di catechismo.
“Abbiamo voluto staccare il catechismo dalla scuola, e il primo aspetto che ci stacca dalla scuola è proprio questo: non possiamo non pregare!”. ha spiegato il Vescovo. “Io vi chiedo di pregare con impegno, con fiducia nel Signore per il vostro servizio di catechisti. Il catechista è chiamato a dare un po’ del suo tempo per pregare, mentre ci impegniamo a prepararci e a trovare il metodo. E’ giusto… ma quanto diamo di tempo a pregare per i nostri ragazzi?”
“Ma i ragazzi oggi”, ha aggiunto Mons. Tanasini, “non sono tanto attenti alla parola quanto alla coerenza di vita. Noi viviamo quello che insegnaimo? Sono per noi, quelle parole, un pungolo a vivere la vita cristiana?” Il Vescovo ha invitato a vivere ciò che si annuncia, offrendo al Signore la volontà di fare in modo che la parola annunciata sia la vita. Il Vescovo ha aggiunto che occorre ascoltare la Parola di Dio, cercando di capirla e assimilarla, e ha invitato a non distaccare l’impegno di annuncio dall’Eucarestia.
