Miele: la Regione al più presto chiederà lo stato di calamità per il settore

GENOVA – La Regione Liguria attiverà al più presto la richiesta di stato di calamità naturale per il settore dell’apicoltura, a seguito delle gravi perdite registrate quest’anno. Lo fa sapere l’assessore regionale all’agricoltura, Stefano Mai, rispondendo al grido d’allarme lanciato da Coldiretti Liguria che parla di produzione azzerata per il miele d’acacia e dimezzata quella di castagno. “Attendiamo di ricevere dalle associazioni apistiche la stima dei danni. Una volta tracciato il quadro solleciteremo il governo per la concessione della deroga per l’attivazione della legge 102, in modo da ottenere il riconoscimento dei danni alla produzione di miele, con la conseguente attivazione del fondo di solidarietà”. A mettere in ginocchio la produzione la siccità di marzo, seguita dal meteo particolarmente capriccioso di aprile e maggio, con vento, pioggia, grandine e sbalzi termici considerevoli.